Scoperto un nuovo minerale proveniente dallo spazio, l'Uakitite
È di poco tempo fa la notizia della scoperta di un nuovo
minerale trovato all'interno di un meteorite rinvenuto a Uakit in Siberia. Pare che questo meteorite sia subito balzato agli occhi dei suoi scopritori grazie al suo colore giallo intenso, tanto che all'inizio si pensava ad una roccia contenente oro, quando si è capito che quello non era una comune roccia ma un meteorite i geologi hanno iniziato subito a studiarlo trovando al suo interno un nuovo minerale mai scoperto prima.
Il seguente articolo è un riassunto della relazione
pubblicata all’81esimo Meeting Annuale della Società Meteoritica di Mosca (il
link del testo originale lo trovate a fine pagina).
Oltre ai minerali già conosciuti ne è stato rinvenuto uno mai osservato prima d'ora; chiamato Uakitite (in onore della città nella quale è stato
rinvenuto) è stato studiato per ben due anni dai mineralogisti Russi che a loro
malgrado ne avevano a disposizione una quantità veramente esigua, solamente 3
cristalli delle dimensioni di pochi micron. Il meteorite dopo essere stato
preparato per le analisi è stato osservato con un microscopio ottico
polarizzatore, microscopio a scansione, microsonda elettronica e spettrometro.
Il minerale è stato osservato in piccolissime inclusioni
insieme a Troilite (un solfuro di ferro molto comune nei meteoriti) e la Duubréelite
un minerale di zolfo ferro e cromo anche lui presente nei meteoriti. L’Uakitite
è stata rinvenuto proprio nel punto di contatto tra questi due minerali e la Magnetite.
A causa delle dimensioni dei grani di Uakitite (inferiori
a 5 μm) gli scienziati non hanno potuto studiare le sue proprietà ottiche e
fisiche. Secondo gli studiosi comunque forma cristalli isometrici (cubici) o
arrotondati. Non è stato possibile effettuare studi accurati ai raggi X dunque
per il momento non conosciamo la formula chimica di questo minerale, ma pare
appartenga alla famiglia dei nitruri e in particolare è stato associato al
nitruro di vanadio sintetico (formula chimica VN), strutturalmente è anche molto
simile alla Carlsbergite (CrN) e all’Osbornite (TiN); anche questi ultimi infatti hanno una
struttura cubica.
Cosa interessante è la durezza, secondo i ricercatori
infatti avrebbe un valore di 9-10 sulla scala di Mohs (quasi la stessa durezza
del diamante) questo minerale sarebbe uno dei minerali più duri in natura.
Credit: https://www.hou.usra.edu/meetings/metsoc2018/pdf/6252.pdf
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